36. Lacerazioni perineali da parto di III grado ed incontinenza fecale

Minerva Ginecologica. Vol 39, pag. 825-828. 1987
( in coll. P. Guarnerio, M. Dindelli, A. Ferrari )
Summary: Vengono rivalutati 62.308 parti per via vaginale registrati presso gli Istituti Clinici di Perfezionamento dell’Università di Milano dal gennaio 1971 al dicembre 1985 . Le lacerazioni perineali da parto di terzo grado possono causare incontinenza fecale. Tale complicanza avviene talora a seguito di un intervento episiotomico che viene effettuato oggi con sempre maggiore frequenza.Nel 1973 l’intervento episiotomico veniva praticato nel 72.4% dei parti vaginali rispetto all’88.1% del 1984. In particolare l’incidenza della episiotomia mediana sul totale dei parti vaginali passa dal 35.7% del 1973 al 60.9% del 1984. Di converso l’incidenza delle lacerazioni da parto con interessamento sfinterico non subisce variazioni nel corso degli anni(0.28% dei parti vaginali nel 1973 vs 0.31% del 1984i). Le lacerazioni di terzo grado avvengono prevalentemente in presenza di feti con peso alla nascita superiore a 3.000 gr (83%), principalmente in donne primipare (77%) e in seguito ad episiotomia mediana. L’incontinenza fecale si manifesta nell’11% delle pazienti che subiscono una lacerazione di terzo grado. Tale complicanza si evidenzia durante il post-partum nel 76% dei casi e si manifesta comunque entro un anno nella totalità dei casi. Le lacerazioni di terzo grado richiedono una attenta riparazione chirurgica e un controllo clinico entro un anno.